Formano il corpus del pittore le seguenti opere:
Il trittico di Borsigliana “Madonna col Bambino tra i Santi Prospero e Nicola”, noto nella storia dell’arte toscana anche per un furto e un tentativo di esportazione illegale.
“Madonna col Bambino”, oggi a Lucca, nel museo nazionale di Villa Guinigi, proveniente dalla chiesa di Rocca di Soraggio.
“Madonna col Bambino” della chiesa di Santa Maria di Capraia di Pieve Fosciana, dove Maria insegna a leggere a Gesù tenendo in mano un libro aperto sulla pagina del Magnificat, mentre il bambino unisce vocali e consonanti su una tavoletta di legno.
“Madonna col Bambino tra i santi Lorenzo e Giovanni Battista” nel santuario della Madonna del Soccorso, Corfino di Villacollemandina.
“Madonna Assunta”, nella chiesa di Santa Maria Assunta di Stazzema (Lucca), uno pseudotrittico che si può ammirare sulla parete sinistra dell’altare maggiore, l’opera pittorica più importante della Versilia. (Copyright foto Pietrodapisa http://www.photo4u.it/viewcomment.php?p=4293831).
“San Giovanni Battista”, facente parte del trittico di Soraggio, acquisito dal museo nazionale di Lucca.
“I quattro santi” di Vitoio Camporgiano, resti di un polittico, rifilati ai margini e ricomposti in un’ancona lignea ai lati di una madonna cinquecentesca.
“Madonna col Bambino” appartenente ad una collezione privata a Firenze.